Un catalogo molto eclettico sarà quello presentato per l’asta d’Arte Moderna e Contemporanea prevista per il prossimo 14 giugno nella sede de Il Ponte contemporanea, la casa d’aste milanese che scommette su alcuni degli artisti più interessanti del panorama contemporaneo. Un ampio gruppo di lotti, tra cui spiccano i nomi di Vito Acconci, Dennis Oppenheim e Amulf Rainer, passando dalla performance alla body art, senza dimenticare la Land Art. Un’asta insolita, che attraverso una ricerca approfondita cerca di soddisfare i gusti dei collezionisti più esigenti.
Ricchissime la sezione dedicata all’Astrattismo italiano, e la nostra Pop art con nomi come Festa, Schifano, Spadari, Adami, Mambor e Lombardo. Oltre a questi sono presenti in catalogo esponenti di alcune delle avanguardie più interessanti del 900 come Gruppo MAC, Gruppo Enne, Pittura Analitica, Gruppo GRAV, Gruppo Cobra. Insoliti, ma accolti calorosamente, i focus su Bruno Munari e Le Corbusier e per finire attesissima è la carta di Keith Haring, uno dei top lot della serata, che arriva alla vendita con una stima che oscilla tra i 100 e i 150mila euro. Dall’Informale al Design, dal Concettuale al Nouveau Realisme fino alla Op Art per una vendita che nonostante la quantità non rinuncia alla qualità dell’offerta, fiduciosi del momento positivo del mercato all’italiana. (Roberta Pucci)
