L’attraversamento è il tema della quindicesima edizione della Notte Bianca parigina 2016 che quest’anno sarà diretta da Jean de Loisy, curatore e direttore del Palais de Tokyo.
L’artista francese Fabrice Hyber (1961, vive e lavora a Parigi) ha invece creato la locandina di questa Nuit Blanche che si terrà il prossimo 1 ottobre dalle 19 fino alle prime ore del mattino seguente, che vede un cuore rosso su cui troneggia la Tour Eiffel.
Ricordiamo brevemente che Fabrice Hyber ha ricevuto il Leone d’oro alla Biennale di Venezia del 1997, dove aveva trasformato il padiglione francese in un enorme studio di registrazione. Il percorso passerà per il Lungosenna, passando per l’Hôtel de Ville fino all’Île aux Cygnes, un’isola artificiale situata tra il 15esimo e il 16esimo arrondissement.
I visitatori saranno coinvolti in un sorta di viaggio iniziatico che si ispira al romanzo italiano del 1499 di Francesco Colonna che narra dell’amoroso combattimento onirico di Polifilo alla ricerca di Polia di cui è follemente innamorato. L’evento, che è stato annunciato questa mattina da Bruno Julliard, Assessore alla cultura della città di Parigi e da Jean de Loisy, è diviso in dodici capitoli in cui si potranno incontrare, tra le altre, le creazioni di Oliver Beer, artista britannico, che presenterà sotto il pont des Arts, un ecosistema reso da un insieme di suoni. Ma anche le sculture dall’equilibrio precario di Bridget Polk, con l’artista americana che costruirà e scomporrà totem fragili; Alain Fleischer rivisiterà un progetto del 1979 dal titolo Via col vento proiettando su un grande ventilatore l’immagine di una donna che fisserà in modo imperturbabile colui che la guarderà. E poi ancora Alain Séchas o Abraham Poincheval, tra i presenti, che con le loro opere renderanno indimenticabile questa edizione che si aprirà sotto il segno dell’amore. (livia de leoni)
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