30 luglio 2016

Art Basel Miami, problemi di location? Al Convention Center i restauri sono in ritardo, e si teme un impatto negativo per la fiera

 

di

Dicembre, in realtà, è più vicino di quanto si pensi. E Art Basel Miami, insomma, è alle porte. Ma se ci si mette che i lavori di restauro al Miami Beach Convention Center sono piuttosto indietro (secondi alcuni di 45 giorni, mentre altri affermano di almeno 3 mesi), l’impatto sulla fiera più grande d’America potrebbe essere un bel disastro per la holding svizzera MCH che gestisce Art Basel.
Strappi con la pianificazione, autorizzazioni mancate e modifiche di disegno, sono i motivi che secondo la stampa locale stanno portando Clark Construction a ritardare i lavori che hanno un valore di 500 milioni di dollari.
“Art Basel si terrà come da programma, utilizzando tutti e quattro i padiglioni come originariamente previsto”, ha rilasciato scritto in una nota il direttore del Centro Congressi, Matt Hollander.
Insomma, secondo gli addetti ai lavori tutto sarà pronto per il prossimo dicembre, o almeno gli spazi di cui necessita la fiera, mentre per i saloni da ballo del secondo piano bisognerà aspettare il 2017. In questo caso nessun dolore, ma che succederebbe con i ritardi non recuperati? Una fiera e un cantiere insieme? A complicare, ancora di più, una settimana dell’arte che congestiona la città anche quando tutto fila liscio. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui