Quanto c’è ancora da scoprire della Cina, e viceversa per l’oriente dell’Italia? Come moderni Marco Polo stavolta ci pensano l’IGAV (Istituto Garuzzo per le Arti Visive) e CAEG (China Arts and Entertainment Group), che dal prossimo 6 agosto (fino al 28), porteranno in scena 16 artisti italiani e 16 artisti cinesi, in un punto d’incontro intitolato “Dipingere il Presente”, al Peninsula Art Museum di Weihai.
Dalle forme più tradizionali ad una pittura “tecnologicamente avanzata”, in scena vi saranno le opere di Andrea Aquilanti; Franko B; Fabrizio Cotognini; Alberto Di Fabio; Massimiliano Galliani; Daniele Galliano; Paolo Gonzato; Corinna Gosmaro; Silvia Hell; Paolo Leonardo; Mariangela Levita; Pierpaolo Lista; Marco Neri; Pierluigi Pusole; Alessandro Sarra; Giancarlo Scagnolari per la parte tricolore, e quelle di Cang Xin; Chen Haoyang; Chen Wenling; Han Yansong; He Wenjue; Huang Ying; Li Di; Li Lei; Liu Jianfeng; Meng Luding; Tao Na & Cong Xiao; Wang Yun; Zhang Xinyu; Zhang Yanzi; Zhang Zhaohui; Zhou Yangming per il Sol Levante.
A cura di Fang Zhenning (suo l’allestimento del Padiglione della Cina alla 13esima Biennale d’Architettura di Venezia del 2012) e Alessandro Demma, l’evento è il 16esimo promosso da IGAV in relazione al territorio cinese: «Partendo dalla lunga storia visiva comune all’Italia ed alla Cina, la mostra vuole analizzare i problemi e le domande della vita contemporanea e gli strumenti possibili per decodificarla dall’interno dello spazio pittorico, inteso come luogo sia fisico e sia mentale, uno dei temi più importanti e complessi dell’arte di oggi», spiega il curatore italiano.
E così, insomma, oltre all’espansione della pittura di nuovo l’IGAV si fa “espansore” della cultura, tessendo rapporti e incontri di dialogo e differenze. Se siete da quelle parti non fatevi mancare l’occasione di una visita!
In home page: Alberto di Fabio, Elevazione Permutazione, 2011, acrilico e lacche su tela
Sopra: Marco Neri, Visto Ingresso, 2010, tempera, acrilico e collage su carta (part.)
