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Sono Enrico Boccioletti (Pesaro, 1984), Gaia Fugazza (Milano, 1985), Valerio Nicolai (Gorizia, 1988), Gianandrea Poletta (Venezia, 1984), Alessandro Vizzini (Cagliari, 1985) i finalisti della sesta edizione del Menabrea Art Prize, la birra che accompagna gli art lovers.
Stavolta, per la “questione dell’etichetta”, i giovani artisti avranno a disposizione il tema “L’abbaglio di Monsieur Diderot”: un bel pezzo di filosofia, preso dal saggio del 1769 Rimpianti sopra la mia vecchia vestaglia, dove il filosofo francese racconta le reazioni a catena della sua vita, dopo aver ricevuto in regalo la vestaglia: non solo dunque sul valore emblematico attribuito alle cose, ma su quello attribuito alle immagini, la cui forza evocativa agisce nella sfera dell’inconsapevolezza, dell’adattamento edonico e della fantasia simbolica, parlandoci di aspettative, aspirazioni, abbagli, tradotti nella rappresentazione di un oggetto, in un’immagine o nella proiezione di sé.
Da mettere in un’immagine, e l’artista – come nelle precedenti edizioni – oltre al premio in denaro avrà anche anche la possibilità di realizzare e pubblicare un libro d’artista in collaborazione con CURA.books, o un’edizione per il programma Editions di Untitled Association.