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Barnebys, la piattaforma online che raccoglie le informazioni su tutte le aste del mondo, ha appena rilasciato il suo rapporto annuale, che sta sempre più acquistando autorevolezza soprattuto grazie al milione e mezzo di contatti che raggiungono ogni mese il sito.
Dal rapporto sono emersi alcuni punti fondamentali che denotano quanto il mercato sia in fase di cambiamento. Ancora al centro il mercato online, perché la metà di coloro che hanno acquistato all’asta lo hanno fatto solo on-line, e questa metà ha comprato molto più frequentemente di quanti hanno comprato nelle aste tradizionali.
Più della metà degli acquirenti su Barnebys è composto dai Millennials, i giovanissimi dai 18 ai 34 anni, nativi digitali, che comprano soprattutto attraverso smartphone. Questo accesso da parte di fasce più giovani ha visto una crescita esponenziale del settore medio basso del mercato, così l’arte non è più soltanto per i ricchissimi, ma anche per quei giovani carini e occupati, almeno all’estero, che saranno i leader del futuro. Secondo Forbes i Millennials in America rappresentano circa un quarto di tutta la popolazione, con 200 miliardi di dollari di potere d’acquisto annuale, con moltissima influenza sulle generazioni più anziane, il che li rende dei trendsetter in tutti i settori. Per loro si sviluppano mostre e aste apposite, come New Now di Phillips o le First Open da Christie’s, che però sono ancora troppo poco online. (RP)