Kader Attia presenta un nuovo progetto a Parigi, vicino alla stazione Gare du Nord, che consiste nell’apertura di un laboratorio artistico dove sarà possibile scambiare idee ed esporre opere.
Lo spazio, che si chiama La Colonie e che è stato fondato con il ristoratore Zico Selloum, ospiterà workshop, conferenze, lezioni e reading, per portare l’arte lontano da musei e istituzioni culturali e “accogliere persone di tutti i tipi, dagli accademici agli assistenti sociali delle banlieue, che lavorano con le ragazze e i ragazzi delle periferie”. Il progetto, che non riceve nessun aiuto economico statale, mira ad unire le storie e le identità di tutte le persone d’Europa e del mondo, in particolare delle minoranze, tramite la creazione artistica e intellettuale.
Lo spazio ha aperto il 17 ottobre e per un motivo ben preciso: ricordare il massacro di Parigi del 1961 che vide la morte di centinaia di algerini che stavano manifestando per chiedere l’indipendenza del loro Paese, ma in realtà i lavori di ammodernamento di questo bello spazio (ex locale congolese) fuori dal circuito delle gallerie d’arte contemporanea sono ancora in progress. La cerimonia inaugurale, comunque, si terrà il 21 ottobre alla presenza di Michelangelo Pistoletto, durante la cena sarà servito un cuscus fatto in casa dalla signora Attia, madre dell’artista. (gt)
