28 ottobre 2016

Mark, pensaci tu

 

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È uno dei luoghi dell’arte dove questa fa finalmente rima con spirito. Pace, un’armonia severa e radicale, senza sconti per nessuno, grazie ai 14 murales dipinti che inducono alla contemplazione. Nella Rothko Chapel c’è tutta la poetica del grande artista americano di origine lettone. Lui la volle così, tutto il contrario dell’arte come conforto e piacere e i coniugi Menil, committenti dell’opera, non si opposero. 
Nata nel 1971, ogni anno la Rothko Chapel attira 90mila visitatori, tra art lovers, pellegrini, attivisti di diritti civili e potenti della terra. E ospita anche diverse attività, che vanno dalle letture di poesie ai corsi di yoga.
Ora l’opera più nota di Rothko ha bisogno di essere restaurata. E per l’operazione è stato incaricato lo studio newyorkese, fondato nel 1993, Architecture Research Office (ARO). 
Buon lavoro e buona meditazione! 

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