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C’è un aspetto un po’ pop e un po’ alchemico, si direbbe in Rocky II. Intitolata così, da quasi 40 anni sarebbe occultata nel deserto del Mojave, in California. Si tratta di un’opera, mai menzionata pubblicamente e non inserita in nessun catalogo, realizzata nel 1979 dal grande Ed Ruscha, artista nato in Oklahoma e da sempre di casa a Los Angeles, di cui ha raccontato strade, appartamenti, diners, attraverso pittura e fotografia, passando per un inconfondibile lettering su paesaggi tanto comuni da essere astratti.
Ossessionato da quest’opera misteriosa, il premio Oscar Pierre Bismuth – sceneggiatore di Se Mi Lasci Ti Cancello di Michel Gondry – ha deciso di girare un film intorno a questa presenza-assenza, che verrà proiettato stasera (alla presenza stessa dell’autore) a La Compagnia di Firenze, prima tappa della nuova edizione de “Lo Schermo dell’Arte”.
E così, con Bismuth, vedremo come un investigatore privato e due acclamati sceneggiatori di Hollywood seguiranno le tracce del Rocky di Ruscha, in modo separato e completamente differente, costruendo teorie e provando a dedurre le motivazioni dietro queste scelte, mescolando i pochi fatti conosciuti con una “falsa finzione” molto plausibile. Non state nella pelle e volete un’anteprima? Potete cliccare qui. E buona visione!