18 novembre 2016

Sculture da viaggio, tra design: da Rossana Orlandi, a Milano, Dario Ghibaudo porta in scena l’ultima parte del suo “Museo di Storia Innaturale”

 

di

Per chi è avvezzo del mondo del design milanese lo spazio di Rossana Orlandi in via Bandello – zona San Vittore – è un punto di riferimento. Tra eccentrismo, specchi e “lounge”, attraversando lo splendido cortile, Orlandi ha anche una sorta di dépendance che in questo caso ospita oggetti decisamente particolari: sono le Sculture da viaggio di Dario Ghibaudo, ultima parte realizzata – in porcellana bianchissima – del suo Museo di Storia Innaturale, istituzione che l’artista porta avanti dal primi anni ’90.
Sotto belle teche trasportabili agevolmente da chi vorrà incamminarsi con il proprio animale ibrido sottobraccio, appunto, sono racchiusi esemplari rarissimi, irripetibili, di elefanti dalla coda di tigre, ovini dal corpo di serpente, stambecchi alati e affini. Tutti realizzati con una perizia certosina, non tanto home-made ma certamente trattando inevitabilmente il “pezzo unico”, visto che l’artista lavora artigianalmente queste paste, le modella, le cuoce. Giocando demiurgicamente a formare un universo parallelo che, sotto la cura della stessa Rossana Orlandi, trova qui la collocazione in quella che appare come una vera e propria sala museale, rovesciando la funzionalità di uno showroom. Potrete scoprire il “nuovo mondo” dalle 10 alle 19, tutti i giorni. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui