20 novembre 2016

“Feature Expanded”, ovvero progetti da supportare per trasformarli nei film di domani. Ecco i premiati allo “Schermo dell’Arte”

 

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Il progetto, alla sua seconda edizione, con il supporto di enti come Nederlands Filmfonds, Toscana Film Commission, University of Salford at MediaCityUK e Creative Scotland e il sostegno della Regione Toscana, del Comune di Firenze e dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, si chiama “Feature Expanded“.
Da due anni, appunto, “Lo Schermo dell’Arte” ospita questa iniziativa che mira “alle necessità dei numerosi artisti che lavorano con le immagini in movimento, e che spesso adottano un approccio che si discosta dalla tradizionale produzione di lungometraggi, per comprenderne le potenzialità nell’industria cinematografica, migliorarne le competenze e promuovere il loro lavoro attraverso una piattaforma europea di professionisti e collaborazioni”. 
Insomma, non si premia un film, ma si dà la possibilità a un progetto di prendere vita e corpo, anche attraverso la collaborazione didattica di diversi professionisti. 
La giuria, composta dalla regista Laura Israel, dalla producer Elisa Larriere, da Leonardo Bigazzi e Sarah Perks direttori di Feature Expanded, a Firenze ha deciso di assegnare i premi a 4 progetti, con le seguenti motivazioni:  
Feature Expanded Development Award va a Kindness di Stefanos Tsivopoulous: “un progetto maturo con un soggetto molto rilevante e meritevole del premio dedicato allo sviluppo della sceneggiatura e dei personaggi”; l’artista, per svilupparlo, andrà in residenza a Stoccolma.
Ottodame Film Award a Word Count di Kasia Fudakowski, che “ha colpito per il suo humor, la sua originalità e intelligenza”.
Feature Expanded Distribution Award, invece, va a due film: Small World di Alexandre Singh, “opera di storytelling cinematografica ben articolata e accurata”, e Stories from Debris di Jennifer Rainsford, “documentario creativo che usa storie di persone reali, estremamente attuale e poetico nella sua politica e con un interessante gruppo di collaboratori”. Per entrambi, dopo la produzione, vi sarà la distribuzione nel Regno Unito da HOME e in Italia dallo Schermo dell’arte Film Festival. Due titoli per l’edizione 2017 assicurati. 

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