26 novembre 2016

L’ex presidente cubano Fidel Castro è morto stanotte a 90 anni. Stavolta per davvero?

 

di

Insieme a Elisabetta II è stato colui che ha detenuto più potere a capo di uno stato, durante l’ultimo secolo. 
Fidel Castro, mito, leggenda e dittatore, stando a quanto riportato dal fratello Raùl, ora avrebbe finito. E ora, forse anche per questo motivo, il nuovo corso Cuba-Stati Uniti potrà aprirsi ulteriormente. 
Negli anni Cinquanta aveva guidato la rivoluzione che aveva rovesciato il regime del dittatore Fulgencio Batista, e per i quasi cinquant’anni successivi aveva governato l’isola, abbracciando un comunismo che ha violato – fino ad oggi – i diritti civili.
Da tempo non in buone condizioni di salute, più volte negli ultimi anni era girata la falsa notizia della sua morte, complice il fatto di un’oscuramento pubblico: mai presente, infatti, in cerimonie pubbliche, e dal 2011 aveva affidato al fratello la carica di primo segretario del Partito comunista. 
Nonostante tutto, però, Fidel aveva tenuto in scacco finora il potere su Cuba. Nessuna camera ardente sarà allestita, nessuna commemorazione. Il leader sarà cremato oggi, azione che apre ancora una volta più di un dubbio su come stiano veramente le cose, e se questo episodio sia vero lutto o anche strategia. Sul fatto che invece a Cuba vi saranno diversi giorni di lutto nazionale, che molti prenderanno come una festa, non ci piove. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui