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Un’iniziativa votata all’approfondimento quella in programma alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (GAMeC) di Bergamo per il mese di dicembre, un ciclo di conferenze dal titolo “Testimoni del tempo” che scandaglia il lavoro di due grandi artisti per analizzarne i punti di contatto con alcuni temi caldi della società e della cultura contemporanea. I due mostri sacri in questione sono Michelangelo Pistoletto e Fabio Mauri, protagonisti di altrettante mostre in programma fino al 15 gennaio 2017 al museo bergamasco. Michelangelo Pistoletto – Immagini in più, Oggetti in meno, un paradiso ancora e Fabio Mauri – Arte per legittima difesa verranno interpretate da tre ospiti d’eccezione che useranno come chiave di lettura il loro bagaglio culturale e professionale, frutto di anni di esperienza nel mondo dell’arte e non solo.
Il primo dei tre appuntamenti, giovedì 1 dicembre alle 21,30, vedrà il giornalista e scrittore Antonio Gnoli riflettere sul tema dell’Identità e sul periodo di chiusura che la società occidentale sta affrontando, soprattutto per la paura di vedere il suo patrimonio identitario “contaminato” dai flussi migratori sempre più consistenti. Nel secondo appuntamento, fissato per lunedì 12 dicembre, lo scrittore ed ex gallerista Tommaso Pincio affronterà il tema della Narrazione attraverso i punti di contatto tra arti visive e letteratura, partendo dall’esigenza di raccontare il proprio vissuto comune ad artisti e scrittori. Infine il 19 dicembre sarà il turno di Paolo Fabbri, semiologo e docente dell’Università di Urbino, che si cimenterà con il tema del Linguaggio: Fabbri concentra la sua indagine sulla strumentalità della comunicazione e sul ruolo dell’arte, cercando di rispondere all’annosa domanda sullo scopo ultimo delle arti visive. I tre incontri saranno moderati dal Direttore della GAMeC Giacinto di Pietrantonio, e saranno preceduti da un’interessante visita guidata delle mostre a cura di Daniela Mancia, che accompagnerà i visitatori seguendo il filo conduttore del tema della serata. Gli incontri avranno un costo di 10 euro ciascuno, che include l’ingresso, la visita guidata e la conferenza. (gt)