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Nasce a Roma un nuovo spazio per creare e condividere la cultura. L’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini si presenta al pubblico rinnovata, dopo aver inaugurato la sua nuova residenza a Roma, a due passi dal Ministero della Farnesina. Un nuovo spazio, un cambio di sede che segna il cambio di rotta, e diventa un progetto di alta formazione per teatro, canzone e arti multimediali, diretta da Massimo Venturiello, Tosca e Simona Banchi, che si propone di restituire alla città uno spazio polivalente, un vero e proprio hub culturale.
«Quest’anno» – spiega Tosca, coordinatrice della sezione Canzone e anima di questo progetto – «Officina Pasolini diventa un luogo ideale per talenti in erba, che trovano una casa che li accoglie, e uno spazio fruibile per il pubblico con concerti e tanti incontri con personalità dello spettacolo come Carmen Consoli, Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Niccolò Fabi, moderatore tra l’altro di un interessante appuntamento con alcuni artisti indipendenti: Truppi, Motta, Bianco, Raffaele».
Promossa dalla Regione Lazio con il Fondo Sociale Europeo in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre e il Conservatorio Santa Cecilia, fortemente voluta dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dal Vicepresidente e Assessore alla Formazione Massimiliano Smeriglio, Officina Pasolini accoglie 75 studenti tra i 18 e 35 anni (25 per sezione), selezionati attraverso un bando e una successiva valutazione, per i quali la partecipazione ai corsi è completamente gratuita.
Tantissimi i professionisti che sostengono il progetto e che parteciperanno alla formazione degli studenti sempre all’insegna della multidisciplinarietà. Un modo intelligente ed utile per spendere i tanto agognati fondi Europei, per investire sul futuro creativo dell’Italia.