11 dicembre 2016

“Una cura per l’arte”. Critica, interpretazione, scrittura nel secondo convegno biennale a Verona, guardando a musei e fiere

 

di

Giovedì 15 dicembre alle 15, all’Università di Verona, si terrà la seconda edizione di “Una cura per l’arte”, convegno internazionale a cadenza biennale a cura di Roberto Pasini, storico e critico d’arte nonché professore di Storia dell’arte contemporanea presso il medesimo Ateneo. La sessione porta avanti un tema lanciato nella prima edizione con l’obiettivo di “fare il punto sulla situazione attuale del rapporto fra arte e critica, mettendo in luce gli aspetti nodali dell’esegesi interpretativa, da un lato, che non debbono essere dismessi, e le pratiche curatoriali, dall’altro, che negli ultimi tempi troppo spesso sembrano eluderli a vantaggio della dimensione comunicazionale-massmediale”, scrive Pasini. 
Per la prima edizione, nel 2014, erano stati chiamati a riflettere sulla natura dell’arte e della critica che la interpreta alcuni docenti e critici, tra cui Renato Barilli, nonché il noto collezionista, Giorgio Fasol. Quest’anno è la volta dei direttori di Musei e Fiere d’arte: interverranno oltre a Pasini, Andrea Bruciati, Direttore artistico di ArtVerona, Elisabetta Barisoni, Direttrice di Ca’Pesaro (Venezia), Giacinto di Pietrantonio, Direttore uscente della GAMeC di Bergamo, Marco Tonelli, Direttore artistico della Fondazione Museo Montelupo Fiorentino, Patrizia Nuzzo, Responsabile della Direzione artistica della GAM di Verona e infine, in qualità di relatore esterno, Beatrice Buscaroli, Membro del Consiglio superiore dei Beni Culturali.
Si prospetta una sessione di lavori intensa e ricca di spunti per rileggere e ridefinire il profilo professionale di critici e curatori, figure cardine nell’ambito dell’arte contemporanea i cui ruoli sono mutati nel tempo rischiando ormai di andare alla deriva nell’attuale panorama comunicazionale, massmediale, social. Un panorama in cui non si dovrebbe perdere di vista il vero obiettivo di ogni proposta curatoriale: l’alto profilo critico da realizzarsi attraverso studiata interpretazione, accuratezza nella scrittura, progettualità nell’allestimento. Appuntamento al Dipartimento di Culture e Civiltà, Aula 1.1, Via San Francesco 22. (Jessica Bianchera)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui