19 gennaio 2017

Parigi: Tornabuoni Art apre la sua nuova sede nel Marais. E ricominciando con la più grande mostra di Alighiero Boetti mai realizzata in una galleria privata

 

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Apre nel cuore del Marais, il quartiere più trendy di Parigi, la nuova sede di Tornabuoni Art. La location precisa? L’Hôtel d’Elbeuf, edificio costruito tra il 1613 ed il 1632 da Daniel Martin de Mauroy, tesoriere del duca di Guisa. Successivamente il palazzo prese il nome di “Hôtel de Retz” per essere stato acquistato da Pierre de Retz e sua moglie. Distrutto da un incendio nel 1839 e poi ricostruito, nel 1950 fu rilevato dall’ingegnere chimico e produttore di giocattoli I.B. Frydman e sua figlia Jacqueline, attuale proprietaria dello spazio, è dietro questa riconversione che ospiterà la galleria. 720 metri quadrati in totale che saranno dedicati, per iniziare questo nuovo corso, ad Alighiero Boetti, realizzando così la mostra più ampia mai organizzata da una galleria privata.
L’esposizione, che ripercorrerà l’intera carriera dell’artista, evidenziando la sua influenza nell’evoluzione dell’arte di oggi, si aprirà il prossimo 2 febbraio con la presentazione della nuova monografia dedicata all’artista, curata da Laura Cherubini, che sarà in talk con Agata Boetti, Adelina von Fürstenberg e Harry Bellet. L’onda lunga dei grandi Maestri italiani insomma non si ferma, e Tornabuoni rilancia dopo le ultime due edizioni di Art Basel Miami, dove aveva stupito per la presentazione del grandioso Tutto in vendita a oltre 20 milioni di dollari. 
Sopra: Le mani di Alighiero Boetti traccianti una linea, studio di Santa Maria in Trastevere, 1976 (dettaglio), Courtesy Gianfranco Gorgoni

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