Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mattonelle? Maioliche? Bagni, cucine, siamo finiti in un negozio di piastrelle senza accorgercene? Niente di tutto questo. Sono particolari, dettagli delle facciate di edifici che l’artista australiana Zoe Wetherall ha campionato, fotografato e schedato.
Sì, Zoe Wetherall ha una passione per la ripetizione dei pattern e il luogo ideale dove questo meccanismo dà il meglio di sé paiono essere proprio gli edifici. È qui che quelle geometrie minimaliste si moltiplicano quasi per spinta inerziale, celando un senso che sta nella ripetizione stessa. Che, più piatta è, più funziona. Quasi un esercizio zen visivo, aiutato dal colore. Ci piace? Mah. Ipnotico quanto basta da riuscire a piacerci? Forse.