Pare che stesse entrando, con una valigia, al Carrousel du Louvre, il centro commerciale sotterraneo che affianca il grande museo, sede anche di Fotofever. Pare che abbia cercato di ferire un soldato di guardia al Piccolo Arco di Trionfo alle Tuileries, con un machete e un coltello, e che abbia gridato il solito motto “Allah Akhbar”.
E così Parigi, di nuovo, si sveglia in preda all’incubo di quello che gli inquirenti stanno già descrivendo come un soggetto che avrebbe potuto compiere un atto terroristico.
L’aggressore, gravemente ferito, sarebbe stato in compagnia di un’altra persona sospetta che si aggirava nei pressi del Louvre, che oggi presumibilmente rimarrà chiuso tutto il giorno, e non solo in queste ore.
Il ministero degli Interni ha parlato di un “Grave evento di pubblica sicurezza”, e mentre il quartiere è transennato, ad essere chiusi sono anche il Palais Royal e la stazione della metropolitana Palais Royal – Musée du Louvre. Mentre su twitter si prega di “Non diffondere false informazioni”. Quel che è certo è che anche questo “colpetto” non farà bene ai visitatori del museo francese, già in ribasso per la paura di attentati.
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