03 febbraio 2017

.art, ovvero lavoratori dell’arte unitevi nel segno del nuovo dominio, appositamente creato per identificare la comunità mondiale

 

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Siamo sicuri diventerà il nuovo trend dei prossimi mesi. Non hai il dominio .art? Non sei nessuno. E invece dal prossimo otto febbraio tutti gli artisti, i professionisti dell’arte e le istituzioni potranno mettersi insieme in una nuova comunità planetaria regolata proprio dal punto/dot .art.
Il Van Abbemuseum, il Walker Art Center, Dia, Stedelijk, ICA, Raw Material, Beirut Art Center o il Museo Tamayo di Mexico City, sono solo alcuni di quelli già passati all’art. 
E fate attenzione, se siete del settore: fino al 9 maggio coloro che lavorano nella comunità artistica potranno essere i primi a registrare il proprio dominio con la sigla finale, poi ovviamente si aprirà al pubblico in generale, e chissà che i prezzi non aumentino esponenzialmente, bruciando anche indirizzi disponibili. 
Insomma, se ci siete dietro non potete mancare. E c’è anche chi si offre di dare consigli, per aiutare la comunità, come la newsetter e-flux. Dubbi? Perplessità? Scrivete

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