Via Paisiello, a pochi metri da piazzale Loreto, è la nuova sede di Le Dictateur, spazio milanese nato nel 2006 su iniziativa di Federico Pepe e Pierpaolo Ferrari e anche Maurizio Cattelan che – nonostante non abbia mai ufficializzato la sua presenza nella composizione della rivista e della “galleria” – l’ha portato alla mostra “No Soul for Sale” e alla “Family Business” di Chelsea, così come al Palais De Tokyo, in veste di uno degli spazi indipendenti più innovativi del panorama internazionale.
Accanto alle stanze di “FuturDome” Le Dictateur (che ha traslocato qui da via Nino Bixio) ieri sera ha fatto scintille con la presentazione in anteprima mondiale del nuovo video di Jacopo Benassi Rise of The Void, realizzato in collaborazione con Federico Pepe – e quinto episodio del progetto Coco – musicato per l’occasione (il film, girato a Paestum e che fa parte di otto girati, è muto) dal grande Teho Teardo, compisitore che ha vinto anche il David e il Premio Morricone per la colonna sonora de Il Divo di Paolo Sorrentino.
Risultato? Un bagno di folla in una serata gelida che non ha disperso nessun entusiasmo, richiamando addetti ai lavori e curiosi dalle 19 fino alle 23.30 inoltrate, e che ha applaudito alle musiche ipnotiche di Teardo e alle suggestive immagini di Rise of the Void.
Il tutto condito da un immancabile cocktail a base di Vodka Belvedere, da anni marchio delle serate targate Le Dictateur: un ottimo cerimoniale che ieri sera ha anticipato in qualche modo la primavera meneghina dell’arte, di miart e Salone del Mobile, con una manciata di ore – e un progetto – davvero speciali.
