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Un nuovo corso per il MUFOCO di Cinisello Balsamo, unico museo pubblico italiano dedicato alla fotografia contemporanea, con l’arrivo del Comitato Scientifico che si occuperà del futuro dell’istituzione?
Sulla scia delle dimissioni della storica Roberta Valtorta, che del MUFOCO aveva dato i natali, salutata dalla Presidente del Museo Giovanna Calvenzi come “Una grande esperta che ci lascia in eredità un Museo denso di esperienze, di progetti per il futuro e un ricco patrimonio da continuare a valorizzare”, ecco le nuove “teste” alla guida: l’architetto Matteo Balduzzi, già collaboratore con il Museo di Fotografia Contemporanea dal 2004; il gallerista torinese Guido Costa che dal 1998, nella città sabauda, ha portata in esclusiva – talvolta anche mondiale – la fotografia, video, scultura, performance e arte installativa, degli ultimi trent’anni; Sara Dolfi Agostini, curatrice indipendente e collaboratrice per Il Sole 24 ORE e Klat Magazine, ideatrice e curatrice con Roberto Pinto del progetto di arte pubblica ArtLine Milano; il grande fotografo Joan Fontcuberta che, tra i titoli, ricordiamo quelli di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura in Francia nel 1994, Premio Nazionale di Fotografia in Spagna nel 1998 e l’Hasselblad Award nel 2013; lo storico dell’arte contemporanea Antonello Frongia e il direttore artistico François Hébel che dal 2013 è direttore artistico/co-fondatore della Biennale Foto/Industria di Bologna.
Prima puntata? Il 27 e il 28 febbraio; il gruppo, guidato da Calvenzi, dovrà tracciare le nuove linee di azione del Museo, nel rispetto della sua storia e della sua identità istituzionale, e nella definizione della programmazione scientifica per il prossimo triennio. Aggiornamenti in corso.