16 febbraio 2017

Nancy Spector torna al Guggenheim dopo solo dieci mesi al Brooklyn Museum. La giustificazione? “Un’occasione irrinunciabile”

 

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Detta in parole povere, e con povere argomentazioni, sembra che Nancy Spector non sia riuscita a stare lontana dallo scintillio di Manhattan (Sex & The City docet), per il più defilato – e certamente un po’ più sfigato – Brooklyn Museum.
Già, perché la ex lady del Guggenheim (al museo di Wright per 29 anni) dopo solo dieci mesi come co-direttrice e capocuratrice nell’altro distretto di New York tornerà a “casa”.
Nel suo nuovo ruolo Spector sarà leader per il “concept” e si occuperà della strategia del museo per quanto riguarda la collezione, le mostre e i programmi curatoriali non solo del museo di NYC ma anche delle altre sedi nel mondo. 
Il direttore Richard Armstrong non ha proferito parola circa l’allontamento e il repentino ritorno, ma ha solo dichiarato che Spector è la persona giusta per questo ruolo. 
Spector invece ha ringraziato il Brooklyn Museum e ha spiegato che l’occasione è troppo bella per essere rifiutata. Forse nemmeno a livello monetario. 

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