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Chi vincerà, e saranno in nove, non solo potrà preparare la propria azione in dieci giorni – dal 10 al 20 luglio – ma aprire anche le danze della 37esima edizione del Festival Drodesera, il prossimo 21, 22, 23 luglio, a Centrale Fies.
Parliamo di “Live Works”, il premio a cura di Barbara Boninsegna (direttrice artistica di Centrale Fies, Dro), Simone Frangi (direttore artistico di Viafarini, Milano) e Daniel Blanga-Gubbay (fondatore di Aleppo, Bruxelles), che quest’anno cambia e affiancherà ai selezionati un network di curatori e operatori internazionali, per innescare il confronto e la cura: ospiti a Centrale Fies saranno infatti Vincent Honoré (Curatore capo a David Roberts Art Foundation, Londra e curatore della XIII Baltic Triennale), Christine Tohmé (Direttrice di Ashkal Alwan e curatrice di Sharjah Biennial 13), Lorenzo Benedetti (Direttore di Kunstmuseum St. Gallen), Eva Neklyaeva (Direttrice di Santarcangelo Festival), Manuel Segade (Direttore di Centro de Arte Dos de Mayo, Madrid).
E dunque? Dunque se avete un progetto “live” fino al 31 marzo, senza differenze di provenienza geografica o età, con un progetto personale o in gruppo, potete mandare le vostre proposte e – in caso di selezione – avrete anche a disposizione un budget di mille euro per produrre la performance. “Non un premio “one shot”, ma una politica reale di curatela, nutrimento e sostegno alle arti performative”, è la mission sempre più dichiarata. Aggiornamenti in corso!