02 marzo 2017

Live Arts Week 2017. Le presentazioni ufficiali del Festival bolognese da Marsèlleria, anticipando “riattivazioni” a 40 anni dalla “Settimana della Performance”

 

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Ha preso forma in un “Trigger Party” la presentazione della nuova edizione bolognese del Festival “Live Arts Week“, che quest’anno si terrà dal prossimo 26 al 29 aprile, riattivando gli spazi della Ex Galleria d’Arte Moderna, accanto alla Fiera, in omaggio anche alla Settimana della Performance, di cui quest’anno ricorre il 40esimo anniversario. 
Seguendo il format ideato da Marsèlleria, che una volta al mese mette a confronto creativi di varia natura, in una tavola rotonda sull’opera d’arte dove è concesso e richiesto non solo l’intervento del pubblico, ma anche il coinvolgimento di diversi medium, la “Settimana dell’arte dal vivo” è iniziata con Nico Vascellari, che a Bologna riattiverà gli spazi della GAM con un progetto specifico, che collegato via Skype da Vittorio Veneto ci ha portato alla luce di un magico bastone-candelabro nei boschi intorno alla sua base veneta, e poi Silvia Fanti e Daniele Gasparinetti di Xing con Alvin Spazio e Natalia Trjbalova, autori dell’immagine di questa edizione, e il musicista Lorenzo Senni, che sarà ospite dell’opening al Teatro Comunale.
Un momento culminato con un assaggio di quella che sarà la settimana bolognese con A Very Reflexive Acid, azione di Bridget Moser, artista e performer canadese invitata da Xing con il sostegno di Ambasciata del Canada Roma/Focus Canada 2017/150°, che spostandosi tra gestualità, improvvisazione apparente, e interazioni con oggetti ansiogeni, ironici o iconici della nostra quotidianità getta il pubblico in uno stato di sconcerto ammaliante. In attesa dei prossimi “live”.

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