Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Chi era Edgardo Mortara? Un bambino ebreo fatto rapire da parte di papa Pio IX a Bologna nel 1858. Fatto battezzare dalla domestica all’insaputa dei genitori, perché che lo credeva malato, il piccolo – a sei anni – fu portato a Roma perché lo Stato pontificio imponeva un’educazione cattolica a tutti i battezzati.
Il caso, che diventò parte della battaglia tra il Vaticano e le forze che si battevano per l’unificazione, diventerà ora trama per il nuovo film di Steven Spielberg, che metterà Mark Rylance nei panni del Pontefice, e trasferirà il Vaticano alla Reggia di Caserta.
Le riprese, che sarebbero dovute svolgersi a Bologna, saranno invece girate qui – a partire da maggio – e nelle zone dell’Umbria e della Tuscia. Ancora non si parla di dettagli, ma il film si intitolerà Il rapimento di Edgardo Mortara, e sarà prodotto dalla Dreamworks.
E così la Reggia, sotto la direzione di Mauro Felicori, tornerà set dopo le puntate di “Guerre Stellari”: Episode I — La minaccia fantasma e L’attacco dei cloni, Mission Impossible III con Tom Cruise e Angeli e Demoni, di Ron Howard (sopra uno still), solo per citare le ultime produzioni internazionali.