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Sabato pieno per viafarini, tra studi temporanei aperti e la presentazione del volume “Il 20% delle cause provoca l’80% degli effetti”, lunga conversazione tra l’artista Maurizio Mercuri, che abita nella campagna dell’appennino umbro-marchigiano, e il critico Guido Molinari, edito da Maretti. “Le sue opere posso facilmente definirsi epifanie del quotidiano, registrazioni della sua disponibilità a contemplare l’insignificante, a creare immagini paradossali capaci di attivare deviazioni impreviste, interazioni tra naturale e artificiale”, si legge, e l’appuntamento sarà dalle 16. Dalle 12 alle 19, invece, gli studi temporanei in via Procaccini degli artisti (aria Giovanna Drago, Mimì Enna, Irene Coppola, Tomas Maria Postiglione Øvrelid, Gabriel Stöckli, Ambiguous Exhibition) raccolti dal contesti “Academy Awards” aprono al pubblico, e dove le opere in corso e lavori recenti trovano spazio tra disegni di progettazione, libri, materiali, strumenti e fonti di riferimento. Dalle 18 alle 21, invece, in occasione dell’ultima serata di Studi Festival si passa a VIR Viafarini-in-residence, al 35 di via Farini, dove Sandra Hauser, Rada Kozelj, Lorenzo Kamerlengo, Francesco Maluta, Simona Da Pozzo, Giulio Rossi, Letizia Scarpello, Claudia Sinigaglia, Baukje Spaltro apriranno a loro volta i loro spazi di lavoro, visitabili anche su appuntamento fino al 2 aprile. Per un sabato all’insegna dei “residenti”.