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Perché queer? Perché eccentrico, secondo la traduzione letterale, e ormai datata, dell’aggettivo inglese? O perché contro l’eteronormatività, che sia gay, lesbica, transgender o altro? Perché, insomma, fuori dal coro, di qualunque coro si tratti?
Domanda non da poco, che coinvolge quelle persone, dalla sessualità fluida e non solo, che non si vogliono far ingabbiare in nessuna etichetta. E che fanno di questa scelta una forma d’arte (a detta loro), senz’altro eccentrica, tanto per tornare alle origini.
Magnus Hastings, fotografo inglese con un passato d’attore e lunga frequentazione del mondo gay, ha rivolto la domanda alle più note drag queen, soprattutto americane. E poi le ha fotografate. Ecco una carrellata di volti e corpi decisamente queer.