L’altra faccia (blasfema) dell’arte

Una laurea in Storia dell’Arte e una famiglia di antiquari hanno portato Blase, pittore classe 1980, ad appassionarsi ai vecchi dipinti malmessi e abbandonati nei mercatini di Parigi. Con il suo intervento di “restauro” l’artista aggiunge ai ritratti e alle scene di genere degli elementi insoliti e stranianti, come nasi da clown e orecchie da coniglio a rispettosi uomini dell’alta società o fucili e cappellini a uomini di Chiesa, dando una seconda vita a questi dipinti dimenticati. Talento, humor e provocazione, tutti elementi che ricordano tanto Banksy e Cattelan. Ci auguriamo che Blase abbia la loro stessa fortuna!