15 aprile 2017

La GIF va al museo, con il contest lanciato da “BMOCA” ed “ELLO”

 

di

Divertenti, iconiche, originali, hanno monopolizzato le bacheche dei Social Network e la nostra quotidianità on web. Le GIF – la pronuncia corretta è con la g dolce, quindi JIF e non all’inglese, GHIF – sono usate da tutti, dalle multinazionali ai partiti politici, fino al negozio di ricambi per automobili sotto casa, e rimbalzano da una pagina all’altra con i loro 256 colori animati. In realtà, il formato bitmap .GIF fu creato per la prima volta nel 1987 e, da quel momento, non è mai stato abbandonato ma ha raggiunto una diffusione capillare, o meglio, virale, solo in questi ultimi tempi così social. Tanto che il BMoCA-Boulder Museum of Contemporary Art, Colorado, ha deciso di lanciare un contest rivolto ai talentuosi delle GIF, nell’ambito di MediaLive, Festival che, dal 2012, esplora le estetiche delle nuove tecnologie. E, per coerenza, si è avvalso della preziosa collaborazione di ELLO, un artist run network, appositamente dedicato alle menti creative. Per partecipare, basterà postare due GIF originali con il proprio account ELLO e taggare @medialivexello. Una giuria specializzata, composta da Clara Luzian, Gustavo Torres e Trevor Van Meter, selezionerà i 20 finalisti che meglio rappresentano il tema di questa edizione di MediaLive, cioè the void, il vuoto, e i lavori scelti saranno esposti nel museo.
In home page: GIF di Clara Luizan
In alto: GIF di Gustavo Torres

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui