Le famose Emoji come decorazioni dell’architettura, una curiosità che risulta essere una realtà più che concreta, grazie alla società olandese Attika Architekten.
Le faccette emotive della nostra tastiera ricoprono ora un intero edificio, costruito nella città di Amerstfoort in Olanda. Dei blocchi di cemento, che da lontano sembrano semplici decorazioni geometriche poste agli angoli di ogni finestra, ma che, da vicino, riassumono la più diffusa caratteristica della comunicazione di oggi. Ventidue espressioni differenti selezionate tra la grande varietà a disposizione, da quella sorridente a quella con una smorfia nervosa, fino all’emoji più cool con gli occhiali.
Anche se si tratta solamente del primo edificio con Emoji costruito al mondo, solo il tempo saprà confermare se si tratta di una tendenza momentanea oppure, al contrario, un trend duraturo. Solamente l’idea che l’emoji diventi parte integrante di un retaggio architettonico può incuriosire ma anche allarmare , un’idea che si fa pubblicità da sola e che sicuramente rispecchia un aspetto della società attuale, anche se difficilmente si riuscirebbe ad immaginare imponenti moderne nuove costruzioni tappezzate di simpatiche faccine sorridenti. (Gaia Tirone)
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
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