12 maggio 2017

Venezia/11. A Palazzo Grassi, appuntamento con Roberto Cuoghi per la presentazione della sua prima monografia completa

 

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È stato tra gli artisti più apprezzati di questa 57.ma Biennale, ed è anche il nostro artista per la copertina di Exibart.Onpaper 97 nella versione speciale per Venezia, e ci sarà occasione di sentire le sue parole sabato, 13 marzo, quando già le opinioni sul suo lavoro al Padiglione Italia avranno fatto il giro di mezzo mondo, delle home page delle riviste e delle bacheche dei social network. Nel teatrino di Palazzo Grassi verrà presentata “Perla Pollina”, la prima monografia dedicata a Roberto Cuoghi che, dopo le fatiche lagunari, non potrà prendere molti giorni di riposo, contando l’imminente apertura dell’omonima retrospettiva di metà carriera al MADRE. Insomma, per l’artista nato a Modena nel 1973, tra i più radicali e discussi nel panorama italiano, è il momento di tirare qualche somma, guardando a quanto fatto fino a ora, un percorso in costante ascesa, dalle menzioni alle Biennali del 2009 e del 2013, alle partecipazioni a Manifesta 4, fino alle mostre all’UCLA di Los Angeles e al Castello di Rivoli. Tra scena punk e messa in discussione dell’identità, tra tecnologia e pratiche arcaiche, l’universo di Cuoghi è ricco di codici da esplorare e conferirgli un ordine non è una impresa facile. Tuttavia è fondamentale, per suggellare e capire la direzione da intraprendere, quale argomento e che linguaggio approfondire. Del passato, del presente e magari anche del futuro prossimo, ne parleranno Cecilia Alemani, curatrice del Padiglione Italia, Andrea Bellini, direttore del Centre d’art contemporain di Ginevra, Laura Cherubini, vicepresidente del MADRE, Andrea Cortellessa, storico e critico della letteratura, Sara De Chiara, storica dell’arte. Il volume, edito da Hatje Cantz, sarà piuttosto corposo, con contributi critici di Bellini, Cortellessa, Anthony Huberman, Charlotte Laubard e Yorgos Tzirtzilakis, oltre a una raccolta di testi dello stesso artista, una serie di disegni di Fosca, e una speciale conversazione tra Cuoghi e il direttore del MADRE Andrea Viliani. In appendice anche una cronologia completa della carriera artistica e una bibliografia aggiornata, entrambe a cura di Sara De Chiara.

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