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Per sei anni James Mollison, fotografo nato in Kenya nel 1973 ma cresciuto in Inghilterra, ha girato il mondo per fotografare le aree delle scuole in cui gli studenti di diversi paesi trascorrono la ricreazione. Ispirato dai ricordi della propria infanzia, Mollison ha iniziato il progetto nel Regno Unito per poi estenderlo su larga scala: dall’Italia all’India, da Mosca fino ad arrivare al Messico. È proprio in questi contesti infatti, spiega il fotografo, che è possibile notare come spazi diversi influiscano sulle dinamiche sociali, nei comportamenti e nei giochi dei ragazzi. Lo scopo di “Playground”, titolo dell’omonimo libro pubblicato nel 2015, non è solo quello di catturare un’immagine, ma anche di raccontare una storia: per fare questo Mollison ha scattato diverse fotografie che poi ha unito tra loro, combinando insieme diversi momenti presi da uno stesso luogo. (NG)