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Molti lo hanno definito come il primo selfie dell’artista, ma noi siamo vintage e ci piace ancora chiamarlo autoritratto. Venne scattato dentro una di quelle macchine automatiche per fototessera e poi ripreso da Andy Warhol e ristampato virandolo sul verde nel 1963-64 e domani andrà all’incanto durante la vendita di Arte Moderna e Contemporanea di Sotheby’s a Londra. La casa d’aste descrive il pezzo come un “punto di svolta”, poiché è la prima volta che Warhol ha incluso la propria immagine nel suo lavoro, senza sospettare quello che sarebbe successo, assolutamente inconsapevole del suo futuro da icona pop. Da li in poi fama, narcisismo, identità, noia e celebrità hanno definito la sua carriera. E se la sua massima “in futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti” è stata profetica, nel tempo dei social e della propria immagine riflessa in una fotocamera, sembra impossibile da applicare, perché i 15 minuti sono diventati una manciata di secondi, il tempo di un like. Ma questo nemmeno un genio come Warhol avrebbe potuto prevederlo.
L’opera potrebbe passare di mano a 7 milioni di sterline. Provateci anche voi con un vostro selfie! (RP)