22 agosto 2017

Fino al 26.VIII.2017 Sergio Ceccotti. Il romanzo della notte Spazio Espositivo Palazzo Ex Gil, Campobasso

 

di

Stanze e strade notturne, luci acide sui marciapiedi e porte che si aprono su appartamenti inquietanti, sguardi incrociati tra interni ed esterni, visioni che svelano cose e fatti indicibili, particolari e oggetti che danno senso a un raffinato e rigoroso meccanismo del mistero: negli spazi espositivi della Fondazione Molise Cultura della EX GIL di Campobasso, Kiss Me Deadly, grande kermesse dedicata al noir, presenta dal 21 al 26 agosto una mostra di Sergio Ceccotti (Roma, 1935), uno degli precursori della metamorfosi che ha interessato la pittura internazionale negli ultimi trent’anni. Ceccotti, con una visione colta e polimorfica, coniuga infatti da decenni uno sguardo metafisico a evocazioni della letteratura e del cinema del fumetto, dei rebus, della storia dell’arte che ci donano un nuovo modo di vedere e di conoscere gli enigmi della vita quotidiana. La scelta di Ceccotti per la rassegna di Campobasso (curata dal collettivo KMD) appare, dunque, molto opportuna e si colloca perfettamente in un evento multiforme dove si incontrano comics, cinema, scrittura e videogame, in un contesto di contaminazioni creative che Ceccotti ha felicemente intuito e anticipato da molti anni.

 Sergio Ceccotti, Gotico romano VII (2015), olio su tela, 50 x 35 cm
Nella mostra di Campobasso sono, quindi, esposti quadri che rappresentano una parte importante della produzione del pittore, quella vicina al cinema e al romanzo noir (molti lavori di Ceccotti non a caso sono stati usati per copertine di libri), dove si possono scoprire ombre misteriose che si stampano sui corridoi di palazzi parigini, finestre notturne che mostrano fatto inquietanti, personaggi che visitano camere immerse nel buio o che rivelano dialoghi muti e inconoscibili. Per l’opera dell’artista sono stati giustamente evocati spesso i nomi di Edward Hopper e di Alfred Hitchcock, che notoriamente ha citato il grande pittore americano per l’architettura della casa di Psycho, ma il tessuto delle opere di Ceccotti si nutre di un più ampio bagaglio di conoscenze che trovano una sintesi intensa e suggestiva nelle sue tele, che riescono sempre a regalarci un senso di stupore, di mistero e di sospensione.
Ceccotti ha difatti il dono di portare alla luce le incongruenze, gli enigmi e le crudeltà sotterranee che attraversano la nostra Vita normale (titolo di una sua mostra di qualche anno fa), in un mosaico visivo che si trasforma nel labirinto di molti destini incrociati, nell’intreccio sospeso tra luce e ombra che costruisce una grande narrazione per immagini. Con la qualità di una pittura raffinata e rigorosa, Ceccotti rappresenta così gli orrori e i segreti delle ville sul mare dove si sta forse per consumare un assassinio, le urla di donne che scoprono delitti possibili, ci invita a spiare col binocolo finestre accese sul cortile o strade nella luce allucinata che precede un temporale, dilata il nostro sguardo nell’ombra lunga del Sig. Y che fa ritorno, mentre Diabolik ci osserva beffardo dalla copertina di un fumetto che non potremo mai leggere.

 

Lorenzo Canova

mostra visitata il 21 agosto

Dal 21 al 26 agosto 2017

SERGIO CECCOTTI. IL ROMANZO DELLA NOTTE

Qualche indizio ma nessuna prova sull’universo noir di Sergio Ceccotti

KISS ME DEADLY – kermesse multiforme sul noir

Spazio Espositivo Palazzo Ex Gil

via Gorizia s.n. – Campobasso

orari: 17.00-20.00

INGRESSO GRATUITO

info: www.facebook.com/KMDnoir/

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