01 settembre 2017

Database online, social marketing e ingressi gratis. Le mosse del MIBACT per valorizzare il patrimonio

 

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È tutto pronto, sceneggiatura corretta, cast in costume, luci regolate, camere disposte, la sedia è robusta e comoda al punto giusto. E poi ti accorgi che non sei sul set adatto. Niente panico, perché da oggi è online il database delle «location che fanno cinema», liberamente consultabile dal sito Italy For Movies. Il portale è stato inaugurato in occasione della 74a edizione della Mostra Cinematografica di Venezia, realizzato da Istituto Luce-Cinecittà, in collaborazione con l’associazione Italian Film Commissions e sotto il coordinamento delle Direzioni Generali Cinema e Turismo del Mibact, a seguito del protocollo di intesa sottoscritto nel dicembre 2016. 
La procedura è semplice e ricorda i siti di prenotazione turistici, si può scegliere tra categorie come edifici industriali, impianti sportivi, ambienti naturali, architetture rurali, oppure per aree geografiche. E non solo, visto che stiamo parlando di contesti narrativi, si può anche affinare la ricerca per condizione, come diroccato, arredato, tradizionale, oltre che per atmosfere, da drammatico a degradato, da idilliaco a noir. Per esempio, volendo girare un film fantascientifico, il database ci restituisce 76 risultati. Per alcuni, bisognerebbe lavorare molto di fantasia o di effetti speciali, per esempio nel caso di Cagliari o del Museo d’Arte della Città di Ravenna. Altri sono effettivamente pertinenti già dal nome, come Arbatax-Rocce Rosse. Ci sono fotografie, una descrizione sintetica e ben scritta del panorama, dalla quale si viene a sapere che, proprio ad Arbatax, Lina Wertmüller ambientò la scena finale del cult Travolti da un insolito destino…. Sono indicate anche le specifiche tecniche, come acqua, energia elettrica e modalità di accesso, tutti i contatti e, in particolare, una lista di possibili incentivi, che vanno dal Fondo Ospitalità di Sardegna Film Commission al Bando Filming Cagliari, scaduto già da molti mesi. Nel caso non dovesse convincervi come set per un nuovo episodio di Guerre Stellari, bisogna comunque ammettere che il testo e le immagini rendono giustizia all’estetica del luogo e invogliano a inserire il luogo tra le tappe di un ipotetico tour. 
«Le bellezze d’Italia, anche quelle meno note, tornano a girare il mondo attraverso il cinema e le serie tv. È il segno di una stagione di maggiore attenzione delle istituzioni nei confronti di un settore cruciale dell’industria creativa nazionale, coronata dall’approvazione della nuova legge sul cinema e l’audiovisivo. Da oggi produttori e registi hanno a disposizione un ulteriore strumento che consentirà di fare incontrare le esigenze creative e di produzione con la bellezza del patrimonio culturale italiano, un ampio database geo-localizzato di luoghi completo di ogni informazione al riguardo e di eventuali incentivi associati», ha dichiarato il Ministro Dario Franceschini. Fiducioso anche Francesco Palumbo, Direttore della Direzione Generale Turismo: «Questo progetto è realtà e mette a frutto le forti sinergie tra turismo e audiovisivo. Il cinema è uno straordinario strumento di marketing territoriale, in grado di interagire con la fase della inspiration del viaggio». Il riferimento è alla nuova legge cinema, che a luglio è stata inviata alla Conferenza Stato-Regioni, per discutere gli indirizzi e i parametri generali per la gestione dei fondi da parte delle Film Commission regionali. 
E il piano di valorizzazione del MIBACT non si ferma ma rilancia e sempre sul web, facendo partire la nuova campagna social per il mese di settembre, riunita sotto l’hashtag #mirabilivisioni. Una caccia al tesoro nei musei di tutta Italia, armati di smartphone e macchina fotografica, per catturare istantanee di meraviglia dal patrimonio culturale, immagini di stupore e grandiosità, epifanie e trompe l’oeil. Alcune ce le suggeriscono i profili Instagram degli oltre 420 musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali, dai fuochi di artificio nei diorami di manifattura olandese della Casa Museo Mario Praz, al gioco che offre il mosaico “palindromo” del Museo Archeologico statale di Ascoli Piceno, fino alla Elliptical Column in acciaio di Tony Cragg, in esposizione temporanea nel cortile d’onore del Palazzo Ducale di Urbino. 
E come se non bastasse, domenica, 3 settembre, come ogni prima domenica del mese, tornano gli ingressi gratuiti ai musei e ai siti culturali statali, con un ricco calendario di attività da nord a sud, da “Giochiamo insieme…alla Casina delle Civette!”, iniziativa didattica rivolta ai bambini, nell’ambito della mostra “Il meraviglioso mondo di Wal” ai Musei di Villa Torlonia, a “Un’incredibile fortezza”, visita guidata a Castel Sant’Elmo, a Napoli, a cura dell’Istituto Italiano dei Castelli.

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