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Nell’ambito della rassegna “Le Arti in Giardino”, iniziativa che da luglio a settembre apre il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ai visitatori a un prezzo ridotto e con un programma di degustazioni e spettacoli teatrali, è andato in scena Un giorno all’improvviso. Un amore contemporaneo, doppio monologo teatrale, diretto ed interpretato da Eduardo Cocciardo, con Francesca Stizzo. L’opera del giovane regista ischitano è stata accolta da un pubblico caloroso e allestita in uno spazio d’eccezione, la Sala del Toro Farnese.
La pièce si svolge su una scena essenziale, immergendo il pubblico sin dalle prime battute nel dialogo, ovvero, nel doppio monologo tra Sara e Luca che, dai social network, si rintracciano dopo ventisei anni, rincorrendo l’illusione di vivere un amore che avrebbe potuto avere svolte lasciate sospese nel tempo e, adesso, finalmente possibili. Il testo di Cocciardo è una favola moderna sui sentimenti autentici che un uomo e una donna vivono, scevri dagli impegni del quotidiano. L’autore lascia i suoi protagonisti a dibattere sul legame fatto di passione e coinvolgimento ma anche di incertezza e paura, in un racconto a due voci sull’impossibilità, intorno alla triste immagine di una sempre più diffusa incomunicabilità di genere. Così, sospesi alla ricerca spasmodica l’uno dell’altra, Sara e Luca si pongono domande che si susseguono senza una risposta certa. Ma il tempo svolge un ritmo circolare, riconducendo i protagonisti al punto di partenza in un abilissimo gioco di parole, che porta lo spettatore tra realtà e illusione.
Il prossimo appuntamento al MANN è fissato per la serata del 14 settembre, per reading e conferenza a cura di Marco de Gemmis, Simone Foresta, Enza Silvestrin, nell’ambito della mostra Amori Divini Zeus e l’Amore, attualmente in esposizione al museo. A seguire, degustazione e spettacolo musicale con il Coro Vocalia.
Il programma completo è consultabile qui.
(Anna Di Corcia)