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Geraldine Moodie è stata la prima fotografa professionista ad immortalare le zone più remote del Canada occidentale. Nata nel 1854 a Toronto, la sua carriera fotografica iniziò quasi per caso, quando nel 1885 il marito, John Douglas Moodie, fu assunto nella Royal Canadian Mounted Police, lavoro che portò la coppia a viaggiare per molto tempo attraverso il paese. Geraldine ha accompagnato per ben trentadue anni il marito in tantissime spedizioni, spingendosi fino alla baia di Hudson, a nord del Canada, e giorno dopo giorno ha iniziato a fotografare e a documentare tutto ciò che vedeva: i suoi scatti in bianco e nero ritraggono la comunità Inuit e gli incredibili paesaggi ghiacciati della zona che oggi corrisponde allo Stato del Nunavut. Tutto questo materiale rischiava di essere dimenticato se non fosse stato per Donald White, direttore del Medicine Hat Museum and Art Gallery che ha riscoperto la storia di Geraldine e del marito attraverso più di 500 negativi d’epoca, accompagnati da descrizioni dettagliate, registi fotografici e diari di viaggio, oggi esposti in diversi musei di tutto il mondo. (NG)