Leggere, scrivere, sfogliare le pagine, piegare i fogli, lucidare la copertina e, infine, chiudere tutto. Quindi ripetere daccapo. C’è tutto un mondo dietro a quella forma racchiusa nell’aspetto del libro, della rivista, dell’opuscolo, un sistema di riti, codici e significati, una creatività inesauribile. Questi aspetti e tanti altri saranno approfonditi dal programma culturale, curato da Elena Volpato e Francesca Valentini, nell’ambito di FLAT, la fiera dedicata all’editoria d’arte contemporanea che si terrà a Palazzo Cisterna, a Torino, dal 3 al 5 novembre, in partnership con Lavazza e con il sostegno di Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT e della Camera di commercio di Torino. Valentini, ricercatrice e curatrice indipendente, si occuperà del calendario di eventi pubblici e incontri, con conversazioni e presentazioni di libri, mentre due saranno le mostre tematiche a cura di Volpato: “Ettore Sottsass. Le pagine”, a Palazzo Birago, e “Lettura per voci e silenzio”, a Palazzo Cisterna.
La prima è dedicata all’artista, architetto e designer che trovò modo prediletto di espressione attraverso la carta stampata. In esposizione l’intera produzione di libri, riviste e opuscoli di Ettore Sottsass, dai ciclostili di Room East 128. Chronicle, del 1962, ai cataloghi di vendita dello studio Memphis, dalla rivista Pianeta Fresco, alle prove di calligrafia di Kena Upaniᶊad, tutte pubblicazioni accompagnate dalla ininterrotta serie di biglietti e libretti di augurio, inviati a ogni inizio d’anno. “Lettura per voci e silenzio” si diffonderà tra i tavoli degli editori in fiera, con opere che faranno sentire la voce di artisti e performers mentre leggono testi di varia natura, con video di John Baldessari, Martha Rosler e Concetta Modica, tra gli altri. Un altro ambiente, invece, sarà dedicato al silenzio, dalla lettura nella propria mente, con i libri immaginati da Paolo Icaro, Irma Blank, Giulio Paolini, Sabrina Mezzaqui e tanti altri.
In home: Ettore Sottsass, Kena Upaniᶊad, Edizioni Lythos, 1999
In alto: Giulio Paolini, L’arte e lo spazio, quattro illustrazioni per uno scritto di Martin Heidegger, 1983
