Sotheby’s ha compiuto il primo esperimento legato alla vendita di Fotografia Contemporanea, dal Dopoguerra ad oggi, che ha realizzato 2,5 milioni di dollari contro una stima preliminare di 2,1 milioni di dollari a 3,2 milioni di dollari. Della vendita faceva parte anche la collezione Ames, con immagini provenienti dai principali fotografi americani e tedeschi del Ventesimo e Ventunesimo secolo, ha rappresentato 1,5 milioni di dollari del totale.
Settanta dei 93 lotti sono stati venduti, per un valore dell’83 per cento, grazie della forte performance di alcuni lotti. L’interesse è stato forte per opere di artisti come Thomas Struth, Helena Almeida e Kohei Yoshiyuki, ha dichiarato Emily Bierman, capo del dipartimento di fotografie di Sotheby’s a New York.
Notevole il risultato di Philip-Lorca diCorcia: 468mila dollari per una rara serie completa di 76 stampe cromogeniche, dal titolo A Storybook Life.
Le vendite sono state altalenanti, dei dieci lotti più alti, cinque sono stati venduti al di sopra delle previsioni, mentre cinque si sono fermate all’interno. Ottimi i risultati per Thomas Struth: la sua fotografia di una cattedrale di Milano, Mailänder Dom (Fassade), Mailand (1998), ha venduto per 456mila dollari su una stima che andava da i 200mila ai 500mila; il ritratto di Gerhard Richer 1, Köln (1993), è passata di mano a 81mila dollari, cancellando la stima alta di 60mila dollari; e West Broadway, New York, Tribeca (1978 e stampato nel 2000), che ha raddoppiato la sua stima per raggiungere quasi i 70mila dollari. Ferma a 50mila dollari la foto Untitled # 400 (2000) di Cindy Sherman, raffigurante l’artista vestita come una vecchia donna troppo abbronzata, che ha a mala pena raggiunto la stima minima, restando al di sotto delle aspettative.
Bierman ha dichiarato “Siamo molto contenti della performance della nostra vendita inaugurale. Sulla base dei risultati, non vediamo l’ora di condurre più aste di fotografie contemporanee nel prossimo futuro”. (RP)
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