15 novembre 2017

Il futuro dell’Europa, al tavolo della cultura. A PalaExpo di Roma, la tre giorni di Beyond the Obvious

 

di

Una piattaforma di confronto dedicata a tutte le declinazioni sociali assunte dalla cultura, come patrimonio materiale e immateriale, come educazione alla cittadinanza attiva e partecipata, come futuro dell’Europa. Beyond The Obvious si svolgerà dal 15 al 17 novembre, al PalaExpo di Roma, una tre giorni organizzata da Roma Capitale, nell’ambito della rassegna “Contemporaneamente Roma International Days”, alla quale parteciperanno circa 300 cultural practitioner e policy maker da tutta Europa, tra rappresentati delle istituzioni europee, ambasciate, istituti di cultura, operatori culturali e amministratori locali. Tra i numerosi enti e le istituzioni co-organizzatrici, il British Council, l’Ambasciata di Croazia, l’Ambasciata di Malta, l’Ambasciata di Slovenia, l’Austrian Cultural Forum, l’Istituto Bulgaro di Cultura, la Commissione Europea – ufficio di rappresentanza in Italia, Culture Action Europe, Agenda 21 per la Cultura – UCLG, Eureopean Cultural Foundation e American University of Rome. Tra conferenze, sessioni plenarie congiunte e momenti di scambio, si darà vita a «un’unica grande manifestazione partendo da tre singoli eventi che istituzioni europee volevano realizzare nella Capitale. Tavoli come questo permettono momenti di confronto e di crescita per Roma, per l’Italia, per l’Europa», ha spiegato il vicesindaco con delega alla Crescita Culturale, Luca Bergamo. Si inizia mercoledì, 15 novembre, con un focus sulle Capitali europee della Cultura, Rjieka, Matera, Valletta, per riflettere sui tratti in comune delle città che si affacciano sul Mar Mediterraneo, la loro storia, le opportunità e le prossime sfide per chi pratica cultura. Si parlerà di innovazione sociale e creatività, spazi urbani, sostenibilità, i termini intorno ai quali si gioca il futuro dell’Europa. 
Qui il programma.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui