Carrara rilegge la memoria. Pubblicato il bando di residenze dedicate agli archivi storici

Carrara sempre più coinvolta nell’arte e, dopo gli annunci dell’inizio dei lavori dei musei dedicati a Michelangelo e Canova (ne scrivevamo qui e qui), adesso tocca al contemporaneo. C’è tempo fino al 24 novembre per rispondere all’avviso pubblico del Comune di Carrara, che mette in palio 20mila euro per la realizzazione di due progetti artistici presso il Centro Arti Plastiche, sede museale dedicata alla scultura e alla sua evoluzione stilistica e materica dagli anni ’50 ai giorni nostri, allestita nel complesso monumentale di San Francesco. Ma questa volta, la materia sarà diversa, cartacea, perché obiettivo è rileggere la memoria locale attraverso il dialogo tra gli archivi storici presenti in città e i linguaggi dell’arte contemporanea e, per conseguirlo, gli artisti potranno fare affidamento anche su un periodo di residenza, dal 18 dicembre 2017 al 2 marzo 2018, per il primo progetto, dal 10 marzo al 23 maggio 2018, per il secondo. Le prime quattro settimane saranno dedicate allo studio e alla ricerca, mentre le sei settimane successive ad attività espositive, incontri e laboratori. 

«L’Avviso pubblico è rivolto a tutti i soggetti attivi in ambito storico artistico: professori, curatori, associazioni culturali, artisti che dovranno proporre un progetto di residenza di uno o più artisti, incentrato sullo studio di uno degli archivi storici della città», ha spiegato l’Assessore alla Cultura, Federica Forti. Le proposte dovranno pervenire all’Ufficio protocollo del Comune di Carrara o essere inoltrate tramite PEC all’indirizzo comune.carrara@postecert.it. Informazioni e documentazione sono disponibili qui. I progetti saranno valutati da un’apposita commissione scientifica e inseriti in un albo, in ordine di punteggio.