28 novembre 2017

Ogni lasciata è persa. I rimpianti dei collezionisti

 

di

Ogni anno Artnews pubblica la lista dei 200 collezionisti più importanti del Mondo, tutti questi hanno almeno un rimpianto, un’opera che, per qualche motivo, non sono riusciti ad accaparrarsi. 
Per la nostra Patrizia Sandretto Re Rebaudengo,  l’opera che manca nella sua collezione è un lavoro di David Hammons. Michael Ovitz, ex presidente di Walt Disney Company, ha invece visto sfumare la possibilità di acquistare un Pollock e un dipinto di Clifford Still, quando ancora sul mercato se ne trovavano molti, poco tempo dopo l’offerta è decisamente diminuita, oggi trovare un suo lavoro sulla piazza è una vera rarità. I due collezionisti di Arte Concettuale Barbara e Aaron Levine avrebbero voluto nella loro collezione Air de Paris di Marcel Duchamp, mentre quello che sembra mancare nella casa di Miami di Petra e Stephen Levin è il grande ragno firmato Louise Bourgeois, per cui hanno lottato durante un’asta. Sempre a Miami risiede la Rubell Family, nel loro museo purtroppo non troverete un’opera di Bruce Nauman
Per molti diventa una questione tra marito e moglie, come tra Anita e Poju Zabludowicz, lei avrebbe tanto voluto un Koons, ma lui non ha mai approvato e allo stesso modo, nel 1992 Tony Shafrazi offrì loro la possibilità di acquistare un bellissimo lavoro di Basquiat, ma lei non ne capì il potenziale e fermò il marito. 
Robbi e Bruce E. Toll invece, dopo 30 anni,  ancora ripensano a quel grande dipinto di Pissarro che vendettero per 100mila dollari e che oggi potrebbe valere fino a 5 milioni. E voi, quale opera vorreste o avreste voluto comprare?

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui