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Il Canada è il primo dei padiglioni della Biennale di Venezia che annuncia i suoi partecipanti per l’edizione 2019.
Il collettivo artistico Isuma rappresenterà il paese alla 58esima Esposizione Internazionale d’Arte. La particolarità è che si tratta di un gruppo di Inuit, gli indigeni dell’Artico canadese.
Isuma è stato co-fondato nel 1990 da Zacharias Kunuk, Norman Cohn, Paul Apak Angilirq (1954-1998) e Pauloosie Qulitalik (1939-2012) “Per preservare la cultura e il linguaggio Inuit e presentare storie Inuit alle popolazioni locali e non in tutto il mondo”, afferma un comunicato del progetto. I film prodotti da Isuma comprendono Atanarjuat: the Fast Runner (2001) e The Journals of Knud Rasmussen (2006).
Il collettivo è stato selezionato da un comitato nazionale di esperti tra cui Marc Mayer, direttore e amministratore delegato della National Gallery of Canada, e il curatore indipendente Candice Hopkins. Il curatore del progetto sarà invece selezionato dagli artisti e sarà annunciato nel 2018.
Per il Regno Unito, invece, il British Council ha lanciato un bando per un curatore mid-career che “Avrà la possibilità di avviare o migliorare la propria carriera internazionale e acquisire preziose esperienze lavorando con un’ampia gamma di stakeholder e di pubblico”. In chiaro anche le cifre: il candidato prescelto riceverà una fee di 10mila sterline. Avanti il prossimo!
Fonte: Theartnewspaper