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Si sono svolti questa mattina, nella chiesa di San Giuseppe, a Bologna, i funerali di Adriano Baccilieri, scomparso il 28 dicembre, a 71 anni. Critico d’arte e allievo di Francesco Arcangeli, docente di storia e filosofia dell’arte all’Accademia di Belle Arti della città bolognese, istituzione della quale fu anche direttore, dal 2010 al 2011, istituendo anche un progetto di collegamento con la scuola di disegno industriale di Osaka. Portò avanti con tenacia la sua missione educativa e formativa già dai primi anni di insegnamento al Politecnico di Milano, dove promosse un gruppo di ricerca sulla Spazio Scultura. I suoi molti studenti lo ricordano per la passione e le doti dialettiche. In Romagna, fu tra gli organizzatori del celebre Premio Campigna. Tenendo presente la lezione di Arcangeli, intrecciando nel lavoro di critica l’antico e il moderno, si dedicò soprattutto all’arte del Novecento e studiò l’opera, tra gli altri, di Giorgio De Chirico, Francesco Somaini e Concetto Pozzati, al quale era legato anche dai vincoli di una lunga amicizia.