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Le grandi strutture olimpiche sono luoghi che ricevono tantissima attenzione per un periodo di tempo limitato, ma cosa succede dopo? Il fotografo Bruno Helbling si è posto questa domanda, andando a vedere di persona cosa rimane di questi costosissimi impianti costruiti per il più grande evento sportivo internazionale di sempre. La serie “Olympic Realities” è un viaggio che da Atene ci porta a Berlino, Sarajevo, Torino, poi Beijing e in tante altre città dove oggi le strutture ancora utilizzate sono pochissime, mentre quello che resta sono luoghi oramai deserti e coperti di ruggine, dove i record mondiali e le grandi storie degli atleti sono solo un lontano ricordo. Simboli del potere e opportunità per enormi investimenti, il libro che raccoglie le fotografie di Helbling contiene anche una serie di saggi che indagano le conseguenze di questi enormi eventi, nelle diverse città del mondo. (NG)