Ruth Kaplan iniziò il suo viaggio nel 1991, quando rimase molto affascinata da uno stabilimento termale nudista californiano. Da quel momento ha viaggiato fino al 2002 in Europa orientale, attraverso Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Ungheria e la Romania, nelle città termali più tradizionali, dove ha cercato di cogliere l’aspetto storico dei bagni. Dopo si è spostata nei centri all’ultima moda, spa che recentemente hanno aperto in Germania, Francia, Italia e Danimarca, fino ad arrivare agli hammam marocchini e alle saune islandesi. Ricevendo, a seconda del luogo, diversi tipi di permessi per poter scattare le sue fotografie, Kaplan ha raccolto nella serie “Bathers”, una serie di immagini che raffigurano persone di qualsiasi età, cercando di cogliere il rapporto di ognuna con il proprio corpo, con la nudità, e con gli ambienti circostanti, tutti spazi comuni. Il titolo del progetto ha dato il titolo all’omonimo libro pubblicato da Damiani, a cui potete dare un’occhiata
qui. (NG)
