Cinque sezioni, ottanta finalisti, cinque premi in denaro, due premi speciali. Questi tutti i numeri del Combat Prize, il concorso internazionale dedicato alla ricerca contemporanea. E adesso toccherà a voi, perché sono aperte le iscrizioni per partecipare a questa nona edizione e, dietro ai numeri, deve esserci originalità, creatività, sperimentazione, qualità, ricerca.
La selezione dei finalisti è affidata a sei giurati, tra le personalità più influenti nel panorama del contemporaneo: Walter Guadagnini (direttore CAMERA, Torino, curatore Festival Fotografia Europea, Reggio Emilia), Stefano Taddei (critico e curatore indipendente), Lorenzo Balbi (direttore MAMbo, Museo d’Arte Moderna, Bologna) Francesca Baboni (critico e curatore indipendente), Federica Chiocchetti (critico e curatore indipendente), Andrea Bruciati (direttore Villa Adriana e Villa d’Este, Tivoli, Roma). Cinque le sezioni in cui poter concorrere, Pittura, Fotografia, entrambi con premio di 6mila euro, Grafica, Scultura e installazione, Video, con premio di 4mila euro. Sarà ancora il Museo Giovanni Fattori di Livorno a ospitare la mostra finale degli ottanta finalisti che, quest’anno, si svolgerà dal 23 giugno al 14 luglio 2018. Sempre più collaudata, la collaborazione con Lucca Art Fair, con il premio Art Tracker, per il quale quattro artisti selezionati tra i finalisti saranno inseriti nella programmazione eventi della fiera, con un progetto curatoriale inedito. Confermato anche il premio Fattori Contemporaneo, ideato per portare avanti la ricerca artistica e dare continuità al confronto aperto durante la partecipazione al concorso. All’artista scelto sarà offerta la possibilità di partecipare alla programmazione annuale del Museo Fattori, con una mostra personale e pubblicazione del catalogo.
Le iscrizioni sono aperte fino al 14 aprile 2018, sia online che per invio postale.
Qui il bando con tutte le informazioni.
