“La ragazza con l’orecchino di perla” è pronta per un check-up. Il quadro di Vermeer, realizzato intorno al 1665, è stato esaminato l’ultima volta nel 1994, e “Sebbene non siano ancora necessari ulteriori restauri, negli ultimi 25 anni sono stati fatti importanti progressi nell’analisi tecnica non invasiva”, ha dichiarato il museo Mauritshuis de L’Aia in una nota.
E così, per due settimane, e sotto lo sguardo dei visitori, la ragazza con il turbante blu e giallo e l’orecchio ornato da una grande perla, sarà sotto i ferri per cercare qualche nuova risposta a “un grande numero di domande su come Vermeer ha dipinto quest’opera d’arte e quali materiali ha usato”.
Raggi X fluorescenti, tomografia a coerenza ottica e microscopia digitale saranno i mezzi usati a partire da lunedì, in un progetto denominato “The Girl in the Spotlight”.
Il lavoro di Vermeer sarà esaminato minuziosamente “per studiarne la tela, i pigmenti e l’olio”, e dopo questa cura la ragazza sarà definitivamente “una delle migliori opere d’arte documentate al mondo”, aggiunge nella nota il museo.
Pronti per qualche rivelazione che accrescerà il fascino misterico della giovane?
_523x300.jpg "Shirin Neshat e le artiste iraniane, a New York")
