Sospesa tra storia e utopia, natura e artificio, interventi antropici e complesse simbologie, la Serenissima Venezia diventerà la “Repubblica delle Meraviglie”. È stato presentato questa mattina, all’Università Ca’ Foscari, il progetto di Sasha Vinci e Maria Grazia Galesi, vincitori del Sustainable Art Prize 2017, organizzato da Ca’ Foscari Sostenibile in partnership con ArtVerona. Una performance multidisciplinare e itinerante, a cura di Diego Mantoan e Paola Tognon, che renderà protagonisti il territorio della Laguna, i suoi abitanti e, in particolare, gli studenti dell’Ateneo, tra incontri pubblici, workshop e momenti di riflessione sui temi dell’innovazione, dello sviluppo economico, della tutela ambientale, dell’inclusione e del benessere della comunità, a partire dall’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile. Da aprile a maggio, si svolgeranno una serie di incontri con gli studenti, su temi come la communitas e l’humanitas, per preparare la performance che si svolgerà nel mese di maggio, quando un corteo attraverserà i canali e le calli della città fino ad arrivare alle porte di Marghera, realizzando così un collegamento ideale tra laguna e terraferma. Questo sarà l’atto di fondazione di una nuova società, utopica ma plausibile, dotata di inno, bandiera, simboli, carta costituzionale, territorio e popolazione.
.jpg)
