Orologio ricetrasmittente al polso, scarpa-pugnale ben allacciata, sigarette esplosive nel taschino, bicchiere di martini e via, siete pronti per una visita al nuovissimo museo dedicato a James Bond, che aprirà il mese prossimo nel bel mezzo delle Alpi austriache, sul monte Gaislachkogl, a Sölden, 3mila metri sopra il livello del mare, accessibile solo tramite funivia. Un luogo scelto non solo per le condizioni estreme e suggestive ma anche perché sorgerà proprio al fianco del ristorante Ice Q, apparso nel 2015 nel film Spectre ma sotto mentite spoglie, come set di una clinica medica e nel corso di una concitata scena di inseguimento tra le nevi. La mente dietro a questo progetto è quella di Neal Callow, art director dei film della serie di Daniel Craig. Ovviamente si punterà molto sull’interazione e sull’immedesimazione, con installazioni immersive e spettacolari, compreso un aereo in scala 1:1 – ma non crediamo che sarà possibile pilotare – che si concentreranno soprattutto su Spectre ma anche sugli altri 24 film della saga ispirata alle storie del grande Ian Fleming.
